domenica 26 maggio 2019

PONTE MORANDI




Prima

Dopo

Per quanto riguarda il caso del Ponte Morandi, con l’avanzare delle indagini si sta cominciando ad avere una visione più chiara di quanto accaduto. In primis, è stato reso noto che i controlli fatti sul viadotto non erano sufficienti a determinare il vero stato della struttura. La ricerca dei “colpevoli” è il fulcro della grande discussione mediatica che si è creata a seguito della tragedia. Non è facile ammettere di essere responsabili di un “rischio mal calcolato”, citando quanto scritto su napolimonitor.it. Per evitare quanto accaduto bastava rendere nota l’insicurezza strutturale del ponte, ma ciò avrebbe portato ad un lungo periodo di manutenzione che avrebbe bloccato il traffico. Viene spontaneo chiedersi se quanto è successo sia giusto nei confronti di chi ne ha subito le conseguenze, se la scelta di rimanere indifferenti rispetto alla mancata manutenzione sia stata la migliore tra tutte. Sicuramente questo evento dovrebbe essere un esempio per il futuro ed importante è il giudizio non solo di chi ha vissuto questa tragedia in prima persona, ma anche di chiunque sia stato spettatore anche solo dietro ad un schermo di una televisione, affinché possa essere spunto per un miglioramento del modello precedente e delle scelte etiche che sono state fatte.

Nessun commento:

Posta un commento